Aleggia rabbia e rammarico in casa Real Agro Aversa per il risultato della gara odierna e in particolar modo per le decisioni del direttore di gara Simone Di Rienzo, il quale non ha convalidato ben due reti ai padroni di casa (VIDEO). Il Patron Guglielmo Pellegrino al termine della gara Real Agro Aversa-Sorrento (0-1) ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Presidente. Un’azione questa che serba al suo interno tante altre vicende denunciate alle autorità competenti ma che probabilmente non hanno avuto la giusta risonanza e attenzione. Riportiamo per intero il messaggio che Pellegrino ha affidato ai social attraverso la Pagina Facebook del club normanno:
“Sono stanco di questo calcio malato, non ne posso più. Fisicamente sto subendo troppo queste cattiverie che stanno arrivando anche dalla LND. Pare che ci sia un disegno contro l’Aversa, forse sono io che do fastidio a qualcuno e per questo motivo ho deciso di fare un passo indietro. Rassegno le dimissioni da presidente del Real Agro Aversa e affido la squadra alla città. Rispetterò tutti gli impegni che ho preso fino a fine stagione ma sono stanco di tutto quello che sta accadendo. Fino ad oggi siamo stati derubati di tanti, troppi punti. Oggi contro un Sorrento che non ha tirato in porta abbia perso la partita. Due gol regolarissimi non concessi, a dimostrazione del fatto che non ci vogliono in questa categoria. Non abbiamo santi in Paradiso e non li vogliamo, alle pressioni e ai torti, arbitrali e non, noi rispondiamo con i saluti. Siamo ancora in attesa di sapere se c’è, o meno, l’omologa del campo di Ginosa, per i fatti ormai noti della gara con il Taranto. Abbiamo capito che il ricorso è inammissibile ma perché c’è qualcuno che vuole per forza di cosa insabbiare? Perché si vogliono favorire sempre le big del campionato? Quali interessi ci sono? Questo calcio non ci appartiene, non c’è quella splendida atmosfera che dovrebbe vivere questo meraviglioso sport. Io ho sempre accettato le sconfitte, complimentandomi con gli avversari quando hanno meritato. Ma non accetto che qualcuno decida prima che inizi la partita quale formazione debba essere penalizzata. Dico basta, è finita la mia avventura come presidente del Real Agro Aversa”.